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FORUM AMBIENTALE CONS.A.R.
É possibile discutere di tematiche ambientali sul forum ambientale di CONSAR
NEWS AMBIENTALI
30 Settembre 2008 -
Il Mar Mediterraneo si trova di fronte ad un crescente rischio di inquinamento legato alla crescita del traffico di navi cisterna. Secondo uno studio commissionato dalla Comunità Europea, il traffico navale del Mediterraneo, che attualmente rappresenta il 15% del traffico globale, crescerà del 23% nel prossimo decennio. Ci si aspetta che la crescita maggiore riguarderà il settore delle oil tankers. L' incremento previsto nel traffico attraverso il Mediterraneo deriva principalmente dalla crescita dell'esportazione di petrolio dal Mar Nero e dal Mar Caspio. Inoltre gli studi effettuati hanno evidenziato il fatto che l'attuale stato del Mediterraneo come rotta dei traffici rappresenta un ulteriore fattore che aumenta il rischio di inquinamento e di incidenti ambientali dal momento che le navi che provengono dal di fuori del Mediterraneo sono molto più grandi di quelle che operano esclusivamente all'interno del bacino.
Bunkerworld
25 Settembre 2008 -
Il 21 Novembre entrerà in vigore la Convenzione Internazionale sulla responsabilità civile per inquinamento causato da bunker (The Bunker Convention, 2001).
Gli attuali regimi internazionali che regolano il risarcimento alle vittime di un inquinamento da idrocarburi riguardano esclusivamente le navi cisterna e il carico trasportato. Con l'entrata in vigore della Convenzione saranno disciplinati anche la responsabilità ed il conseguente risarcimento in relazione a danni da inquinamento causato dalla fuoriuscita del combustibile della nave
Dal 21 Novembre 2008 tutte le navi con stazza superiore a 1000 GT registrate in uno Stato che abbia ratificato la Convenzione (al momento 22 Stati pari al 28,83% del tonnellaggio mondiale -
Il testo completo della Bunker Convention è accessibile cliccando qui.
Confitarma -
25 Settembre 2008 -
Il Comitato per la Protezione dell'Ambiente Marino (MEPC) nel corso della sua 57ma sessione ha adottato una risoluzione in base alla quale il Mediterraneo, già designato quale "Area Speciale" ai sensi dell'Annesso V della Convenzione MARPOL 73/78, acquisirà concretamente tale status dal 1 Maggio 2009.
Le aree speciali sono quelle in cui sono adottate particolari disposizioni per la prevenzione dell'inquinamento del mare da rifiuti.
Con riferimento alla Regola 6 dell'Annesso, in tali aree:
a) è vietato scaricare in mare:
i) qualsiasi materia plastica, ivi compresi soprattutto i cavi in materiale sintetico, le reti da pesca in materiale sintetico, i sacchetti in materia plastica per i rifiuti;
ii) tutti gli altri rifiuti, ivi compresi gli oggetti di carta, gli stracci, gli oggetti di vetro, gli oggetti metallici, le bottiglie, gli utensili da cucina ed i materiali per avvolgimento, legatura ed imballaggio;
b) lo scarico in mare dei rifiuti alimentari deve essere effettuato il più lontano possibile dalla terra e in ogni caso ad una distanza non inferiore alle 12 miglia marine dalla terra più vicina.
Il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha distribuito una comunicazione alle Capitanerie di Porto con una lettera circolare lo scorso 24 giugno 2008.
Confitarma -
19 Settembre 2008 -
La volatilità dei prezzi del combustibile e le preoccupazioni ambientali rendono necessaria una nuova progettazione capace di consentire l'operatività a diverse velocità. L'aumento dei prezzi ha comportato per diverse navi container la necessità di adottare lo slow-
Bunkerworld
10 Settembre 2008 -
Un'indagine compiuta tra armatori tedeschi e internazionali ha mostrato che due terzi di essi hanno già introdotto delle procedure di gestione ambientale nelle loro compagnie. Circa l'86% starebbe valutando l'uso di nuovi rivestimenti e il miglioramento della progettazione delle eliche per tagliare sui consumi di combustibile. Molti degli intervistati confermano che le nuove tecnologie verdi non rappresentano solo una via per ridurre le emissioni inquinanti ma anche per tagliare sui costi di combustibile. Circa il 23% crede che la tecnologia SkySails con il suo sistema di propulsione a vela giocherà un ruolo importante nel futuro dello shipping e il 65% crede che l'indice per la CO2 per le navi fornirebbe un aiuto per stabilire le basi per includere lo shipping nell'emission trading.
Bunkerworld
09 Settembre 2008 -
Le navi che viaggiano lungo le coste della California potrebbero in futuro essere costrette a viaggiare a 12 nodi tra le 24 e le 40 miglia nautiche. Una nuova proposta avanzata dal California Air Resource Board (ARB) è infatti in corso di valutazione. L'obiettivo è quello di ridurre le emissioni generate dalle navi mediante la riduzione della velocità. Sono stati discussi due possibili approcci: il primo che consiste in un programma volontario per incoraggiare gli operatori navali a ridurre la velocità a 12 nodi tra le 24 e le 40 miglia dei maggiori porti e lungo i canali più trafficati; il secondo approccio è invece di carattere normativo. Utilizzando i dati forniti da un certo numero di compagnie, la ARB afferma che tale riduzione di velocità comporterebbe una riduzione delle emissioni compresa tra il 14 e il 21%. Se tale riduzione entro le 40 miglia verrà approvata, le riduzioni delle emissioni saranno di 27 tonnellate al giorno per il PM, di 20.1 tonnellate di SOx e di 1235 tonnellate di CO2.
Bunkerworld
05 Settembre 2008 -
La Samsung Heavy Industries Co. Ltd., il secondo maggiore costruttore navale del mondo, sta introducendo sul mercato uno strumento che potrebbe aiutare gli armatori a risparmiare fino ad 1M$ all'anno per ogni nave, attraverso la riduzione dei consumi di combustibile.
L'apparecchio, chiamato Saver Fin, può ridurre i consumi del 4-
Bunkerworld