Menu principale:
Il giorno 7 Maggio 2014 è stato organizzato a Madrid presso la “Higher Technical School of Naval Architecture and Ocean Engineering” (ETSIN) il meeting di chiusura del progetto Eco-REFITec. L’evento è stato organizzato dal coordinatore del progetto Francisco del Castillo (FUNDACION CENTRO TECNOLOGICO SOERMAR) con il supporto degli altri partners coinvolti nel progetto.
All’evento sono intervenute numerose personalità del mondo dello shipping e di Pubbliche Amministrazioni spagnole. In fine, i rappresentati di altri progetti di ricerca finanziati sotto il 7° Programma Quadro sono intervenuti riportando le loro esperienze offrendo anche un’ulteriore opportunità di confronto.
.
Alla data del 30 Aprile 2014 gli ultimi aggiornamenti sulla “International Convention for the Control and Management of Ships’ Ballast Water and Sediments” (BWM Convention)” sono i seguenti:
La Convenzione è stata ratificata da ben 38 Stati Membri ma, anche se il numero di Stati che hanno ratificato è superiore al numero minimo richiesto, questi Paesi rappresentano solo il 30.8% della flotta mercantile mondiale, pertanto, ancora lontano dal 35% richiesto per l’entrata in vigore.
L’ipotesi di ratifica del Giappone, che avverrà per Novembre 2014, non permetterà l’entrata in forza della Convenzione.
All’interno del Programma Quadro per la Ricerca e l’Innovazione HORIZON 2020 è partito il bando per il supporto alle piccole e medie imprese del settore trasporti – e ad esso connessi – che dimostrano un forte potenziale di crescita, sviluppo ed internazionalizzazione.
Il bando è di tipo aperto: le proposte possono essere sottoposte in qualsiasi momento e saranno valutate a partire dal primo aprile. Il finanziamento è del tipo a fondo perduto e copre il 70% dei costi.
Per maggiori informazioni clicca qui.
Si è tenuto in data 3 Dicembre 2013, a Roma presso la Sala d’Amico della Confitarma, l’ultimo Training course organizzata dal Cons.A.R. nell’ambito del progetto Eco-REFITec e con la partecipazione oltre ai partner di progetto di molteplici personalità del mondo armatoriale.
Il giorno 24 Gennaio 2013 presso gli uffici della Giuseppe Bottiglieri Shipping Company, sita in Napoli, si è tenuto alla presenza di tutti i partner di progetto e di numerosi ospiti intervenuti all’evento l’ultimo seminario di dedicato alla diffusione delle attività progettuali.
Il giorno 25 Gennaio 2013 sempre presso la Giuseppe Bottiglieri Shipping Company, si è tenuta alla presenza di tutti i partner di progetto la Conferenza finale del progetto Unimet.
Durante la conferenza è stata sancita la chiusura ufficiale di tutte le attività progettuali.
In data 14 Luglio 2011, il Comando Generale delle Capitanerie di Porto ha pubblicato la Circolare 94/2011 relativa all'adeguamento alla SOLAS in merito all'utilizzo del BNWAS (Bridge Navigation Watch Alarm System) per le navi con bandiera italiana.
A tale proposito il Cons.A.R. ha lanciato un Consorzio Acquisti, per supportare i propri soci nell'acquisto dell'equipaggiamento necessario.
Clicca qui per maggiori informazioni
Il 15 Giugno 2011 si è svolto, presso la Stazione Marittima del Porto di Napoli, alla presenza del Cardinale Crescenzio Sepe, dell'Onorevole Salvatore Lauro e dell'Ammiraglio Luciano Dassatti (presidente dell'Autorità Portuale), il Giubileo del Mare.
La manifestazione è stata indetta da S.E. Card. Sepe al fine di valorizzare la tradizione marittima che da sempre è parte integrante della città di Napoli e delle realtà marittime del Golfo. Durante la giornata si sono svolti numerosi eventi, tra cui la SS. Messa in suffragio di coloro che hanno perso la vita in mare, celebrata all'interno della Stazione Marittima e seguita dalla processione per la Madonna di Porto Salvo.
Nel pomeriggio, S.E., dopo aver preso visione del progetto della nuova Cappella Multietnica, che verrà realizzata all'interno della Stazione Marittima, ha presenziato ad una conferenza / incontro con il Popolo del Mare presso la Sala Galatea della Stazione Marittima, durante la quale si è discusso dei temi critici riguardanti le attività imprenditoriali e le maestranze del settore.
Inoltre, numerosi operatori del settore marittimo erano presenti con stand espositivi per illustrare ai tanti giovani accorsi per l'evento le strade da intraprendere per entrare a far parte del mondo del lavoro marittimo.
Nell'ambito della manifestazione, il Cons.A.R. ha presenaziato mettendo a disposizione il proprio personale ed alcuni tra gli stagisti del progetto Scuola-
Nell'ambito del progetto ECO-
Il progetto ECO-
Il workshop ha lo scopo di riunire gli esperti del settore per valutare e focalizzare le priorità e gli aspetti maggiormente rilevanti sui quali si concentreranno le attività di studio e ricerca (analisi C/B; bilancio ambientale, criteri di scelta e progettazione per i processi eco-
Sono invitati a partecipare rappresentanti di industrie marittime e di associazioni, reti europee sull'eco-
La partecipazione al workshop prevede una registrazione che deve essere effettuata entro il 27 Aprile 2011.
Per ulteriori informazioni vi invitiamo a contattarci all'indirizzo consar@consar.net
Si è tenuto a Rotterdam, presso la sede della STC B.V., il workshop/conferenza organizzato dai partecipanti al progetto AZIPILOT. Il progetto, appartenente al 7° PQ della Comunità Europea, si trova nel suo ultimo anno di avanzamento e vede anche il Cons.a.r. tra i partecipanti.
Il workshop, aperto a tutti coloro che hanno in qualche modo a che fare con i sistemi di propulsione azimutale (produttori, responsabili di strutture di simulazione e addestramento, piloti, operatori), per aumentare la conoscenza e la consapevolezza su tali sistemi, supportati dagli sviluppi fin qui ottenuti nel corso del progetto, e per discutere sulle tematiche più calde in merito ai vantaggi/svantaggi legati all'uso degli ACD.
La conferenza ha visto una sessione mattutina di esposizione dei risultati raggiunti nel corso del progetto e una sessione pomeridiana, durante la quale si è effettuato un dibattito sugli aspetti più controversi legati ai dispositivi di controllo azimutale, tra i quali i problemi di standardizzazione dei layout del ponte, della terminologia utilizzata e dei programmi dei corsi di formazione e simulazione.
A partire da oggi è entrato in vigore un nuovo regime per il controllo delle merci in ingresso e in uscita dai porti europei, noto come "Advance cargo declaration". La dichiarazione riguarderà l'importazione, esportazione e transito di merci tra porti europei. Il regime verrà applicato a tutti i settori dello shipping ma con requisiti differenti a seconda del settore.
I limiti di tempo con i quali l'operatore o un suo rappresentante deve fornire tale documentazione è diversa per navi container, bulk, navi che effettuano navigazione costiera e trasporti combinati.
In caso di importazione di merci, bisogna presentare la "Entry Summary Declaration" (ENS).
In caso di esportazione di merci, bisogna invece presentare le informazioni sotto forma di una custom declaration per l'esportazione oppure sotto forma di "Exit Summary Declaration" (EXS).
Per ulteriori informazioni alleghiamo la nota esplicativa sul nuovo regolamento pubblicata dall'ECSA.
Entra oggi in vigore il livello Tier II prescritto dalla Regulation 13 dell'Annesso VI MARPOL relativa alla limitazione delle emissioni di ossidi di azoto prodotti dai motori diesel marini.
Il limite Tier II proibisce alle navi costruite a partire dal 1 Gennaio 2011 di emettere più NOx di quanto elencato di seguito:
-
-
-
Entra oggi in vigore il testo della revisione all'Annesso VI MARPOL dell'IMO che riguarda la riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera dalle navi.
In concomitanza entra oggi in vigore la prima delle scadenze, definite in sede MEPC (Marine Environmental Protection Committee) IMO, secondo la quale il limite del tenore di zolfo per i combustibili utilizzati in aree SECA si abbassa dal precedente 1.5% all'1%. Ricordiamo che le aree SECA sono attualmente quelle del Canale della Manica, Mar Baltico e Mare del Nord.
Le prossime scadenze previste dall'annesso VI MARPOL sono le seguenti:
-
-
-
-
-
-
Si è tenuto oggi ad Helsinki, in Finlandia, il primo workshop del progetto SuperGreen.
Il nome completo del progetto è "Supporting EU's Freight Transport Logistics Action Plan on Green Corridors Issues": si tratta di una Coordination Action, finanziata dalla Comunità Europea nell'ambito del 7° Programma Quadro.
Gli obiettivi principali di questo progetto, iniziato nel gennaio di quest'anno e di durata triennale, consistono nel supportare lo sviluppo della rete di trasporto sostenibile attraverso il rispetto di requisiti ambientali, tecnici, economici, sociali. Nel corso del progetto si terranno in considerazione gli aspetti relativi all'istituzione di Green Corridors, alle tecnologie "verdi", ad un più efficiente utilizzo delle tecnologie ICT, ecc.
Il progetto coinvolge 22 partner provenienti da 13 diversi Stati europei.
Si terrà il prossimo venerdì 25 Giugno a Napoli, presso i locali della Lauro.it, un workshop che vedrà impegnati partner internazionali del progetto FLAGSHIP con la collaborazione di rappresentanti ed ufficiali delle locali compagnie di navigazione affiliate al Cons.a.r.. Il workshop ha come titolo "ICT progress and the evolution of the onboard work processes" e si propone di esaminare, grazie all'aiuto degli esperti, una serie di processi di bordo appartenenti sia al settore amministrativo che a quello tecnico/operativo. Scopo del workshop è valutare le attuali modalità di realizzazione di tali operazioni, i supporti tecnologici esistenti e l'impatto che tali tecnologie hanno sull'efficienza operativa. Verrà inoltre valutata la possibilità di eventuali trasferimenti delle competenze tra il personale di bordo e quello di terra per l'adempimento di specifiche attività. Concluderà il workshop un aggiornamento sulle ultime novità a livello comunitario ed internazionale sul tema della e-
Vai alla sezione dedicata
Per effetto della Risoluzione IMO MSC.273 (85), adottata nel Dicembre 2008, in data 1 Luglio 2010, entreranno in vigore alcune modifiche al codice ISM.
Tra gli obiettivi di tali modifiche, c'è quello di inserire all'interno del manuale SMS "una valutazione di tutti i rischi identificati per le proprie navi, per il personale e per l'ambiente, e la definizione di opportune misure cautelative".
Come conseguenza di queste modifiche, "la società deve stabilire procedure, istruzioni, includendo checklist dove appropriato, per le operazioni chiave di bordo" non solo limitatamente "alla sicurezza della nave ed alla prevenzione dell'inquinamento" ma anche relativamente "alla sicurezza del personale e alla protezione ambientale".
Per questo motivo il Cons.A.R. si è preparato per effettuare l'aggiornamento dei piani SMS in accordo con le nuove normative.
Vai alla sezione dedicata
La Clipper Marine Services di Copenhagen, in Danimarca, ha stipulato un accordo con KVH per installare il sistema mini TracPhone V7 VSAT a bordo della sua flotta.
Nei prossimi mesi, le 22 navi cisterna Clipper saranno dotate di antenna KVH di 60 cm, per effettuare più linee di servizio voce, internet a banda larga, accesso e-
"Prima di installare la V7 TracPhone, stavamo utilizzando un'antenna F77 e il servizio Inmarsat Fleet", dice Michael Mark, vessel IT manager di Clipper Group.
"Abbiamo scelto di passare alla mini-
Clipper continuerà ad utilizzare i servizi Inmarsat, in combinato con il mini-
Il programma di installazione Clipper per gli impiegati IT dei propri uffici è stato fornito dal Polaris Electronics, distributore danese KVH, dopo che gli impiegati Clipper creato le loro guide di installazione, che l'equipaggio a bordo utilizzerà per fare in modo che le instazzazioni hardware TracPhone V7 possano andare correttamente avanti.
La squadra informatica a terra seguirà poi ogni installazione da remoto, installando il software Dualog una volta che il sistema è in linea.
"Siamo entusiasti di utilizzare i servizi a banda larga del mini-
"La V7 TracPhone e mini-
"Grazie alla loro scelta di distribuire il software Dualog ad integrazione dei servizi a banda larga del mini-
Via libera del Consiglio degli esteri dei 27 Paesi dell'Ue alla direttiva che migliora la normativa attuale in materia di inquinamento da parte delle navi e introduce sanzioni anche penali, per scarichi di prodotti nocivi in mare.
Gli Stati membri hanno un anno di tempo per adeguarsi alle nuove regole, che cercano di migliorare la sicurezza marittima ed aumentare la protezione dell'ambiente marino da grandi inquinatori come le navi. Secondo le nuove norme infatti, scarichi illeciti, anche di scarsa entità, sono considerati reati, cioè illeciti penali, se commessi intenzionalmente, per imprudenza o per negligenza grave.
Le persone responsabili di questo tipo di scarichi in mare sono quindi soggetti a relative sanzioni, anche penali. E analoghe responsabilità vengono perseguite anche nel caso di persone legali.
Shippingonline
Nell'ambito del vertice italo-
"Si tratta di un accordo molto positivo -
MF-
Si è svolto il 7 settembre a Roma presso i locali Confitarma il "Cons.A.R. Innovative Maritime Day", occasione di aggiornamento e di lavoro per gli associati del Consorzio armatoriale.
La prima parte della giornata ha riguardato un'ampia sezione dedicata all'aggiornamento relativa ai seguenti temi:
-
L'accento è stato posto sulle nuove soluzioni in campo internazionale per la riduzione dei gas serra (indici di prestazione, misure di mercato) e le ultime normative e aggiornamenti all'Annesso VI MARPOL relativo alle emissioni di SOx ed NOx.
-
In particolare sono stati presentati gli ultimi ritrovati tecnologici nei seguenti settori:
" Gestione automatica delle normative
" Supporto decisionale per la gestione delle emergenze
" Gestione avanzata della manutenzione scafo
" Soluzioni e sistemi per l'efficienza energetica
" Soluzioni e sistemi per l'uso di fonti di energia rinnovabile
" Sistemi per l'abbattimento delle emissioni inquinanti
" Telecomunicazioni e banda larga per le navi (esperienza MAERSK)
" Pirateria e security
La seconda parte della giornata ha riguardato nello specifico il nuovo bando del 7°PQ delle Comunità Europea emesso lo scorso 30 Luglio con scadenza il prossimo 14 Gennaio 2010.
Sono state nel dettaglio prese in considerazione le proposte emesse dalla Comunità Europea relative al trasporto marittimo.
Nel corso della riunione sono stati espressi e registrati interessi nei singoli temi del bando. Confitarma e RINA hanno proficuamente partecipato all'incontro, esprimendo interessi a partecipare ad alcuni temi oggetti di proposte Cons.A.R.
Cons.A.R. si incaricherà di trasferire tali interessi in proposte di ricerca da sottoporre al bando.
E' stato pubblicato oggi, 30 Luglio 2009, il nuovo bando di ricerca europeo appartenente al 7° Programma Quadro della Comunità Europea relativo al settore Trasporti (incluso Aeronautico). Il budget a disposizione per il bando è di € 93.790.000.
Il programma si articola nelle seguenti attività principali:
-
-
-
-
-
Il bando contiene alcuni punti che prevedono lo sviluppo di idee progettuali relative, in particolare, al settore dei trasporti marittimi. I temi principali si cui si focalizza il bando sono i seguenti:
-
-
-
-
-
-
Il tempo utile per la presentazione delle proposte di ricerca scadrà il prossimo 14 Gennaio 2010.
Si terrà a Roma il prossimo 7 Settembre, dalle ore 9 alle 17, presso i locali della Confitarma il "Cons.A.R. Innovative Maritime Day", un'opportunità che viene riservata agli associati e non del Consorzio Armatoriale per ricevere aggiornamenti relativamente ai temi più caldi inerenti il settore dello shipping e anche un'occasione per valutare gli aspetti di maggiore interesse al fine di abbozzare future strategie e proposte di ricerca all'interno del prossimo bando della Comunità Europea.
L'evento è stato promosso anche dalla Confitarma con la circolare n.158 del 27 Luglio
L'incontro prevederà una sessione mattutina aperta a tutti in cui si discuterà dei seguenti argomenti:
-
-
-
-
Nel pomeriggio
-
-
Per ulteriori informazioni e dettagli si prega di contattare: consar@consar.net
Il prossimo 27 Luglio si terrà a Roma, presso i locali della Confitarma, una riunione tra i partners del WP4 del progetto Azipilot, nel quale Cons.A.R. partecipa.
La riunione avrà l'obiettivo principale di analizzare il lavoro fatto finora all'interno del WP e di progettare le strategie da seguire per il conseguimento degli obiettivi futuri, coerentemente con gli obiettivi di sviluppo delle attività definite per il progetto a livello complessivo.
Particolare rilevanza sarà data alla definizione di un'attività, che vedrà Cons.A.R. come capofila, volta alla realizzazione di un'indagine da compiere presso gli operatori e i piloti che utilizzano sistemi di propulsione e di manovra di tipo azimutale allo scopo di valutarne le attuali pratiche operative ed eventuali carenze.
Il prossimo Partner Meeting, che riguarderà tutti i partecipanti al progetto, è previsto per il prossimo mese di Settembre a Goteborg (Svezia)
Si terrà l'1 e il 2 Luglio prossimi, presso Palazzo Colonna a Roma, la terza edizione della 48 Ore del Mare, organizzata dalla Confederazione Italiana Armatori (Confitarma).
Anche quest'anno la manifestazione avrà lo scopo di sottolineare l'importanza del contributo che lo shipping apporta all'economia nazionale. Inoltre, nelle presentazioni che verranno discusse durante la manifestazione, saranno trattati in dettaglio argomenti di rilievo per il mondo dello shipping, tra i quali una panoramica sulle problematiche relative al rapporto tra il mondo navale e l'ambiente nonché approfondimenti sui problemi energetici e sull'innovazione tecnologica.
Sul SITO DI CONFITARMA sono disponibili l'invito ed il programma della manifestazione
Segnali di ripresa a Napoli nel settore dei container: i volumi di traffico non vanno più a picco come nei mesi precedenti. Ma la crisi arriva dove forse meno era aspettata. E a vacillare, ora, è il business passeggeri. Per le crociere è allarme rosso: è lo stesso sito Internet dell'Autorità portuale ad evidenziare che "nel primo trimestre del 2009, lo scalo partenopeo ha totalizzato 42.378 passeggeri con un calo del 21,7% rispetto ai 47.631 dello stesso periodo dello scorso anno".
Numeri impietosi che spazzano via anche l'ultima illusione sulla tenuta del traffico crocieristico, il settore vacanziero considerato finora immune dalla crisi. E la "favola rosa" sulla tenuta dell'industria delle vacanze sul mare, riceve il suo colpo finale con la conferma che arriva dalla Terminal Napoli, la società che gestisce il traffico crocieristico alla Stazione Marittima: se consideriamo il numero delle toccate-
Se da un lato, per esempio, Costa ed Msc Crociere continuano a tenere riempiendo le proprie navi grazie ai prezzi super appetibili applicati e se il mercato europeo continua a crescere sulla base della considerazione che una crociera di otto giorni è la vacanza più completa ed economica in assoluto, la musica cambia se rapportata alle compagnie crocieristiche ed alla clientela americane. "È proprio il mercato d'oltreoceano che è venuto meno -
Erik Klingenberg, agente napoletano in prima fila nelle crociere: "Non vorrei dire che l'avevo previsto, ma come si poteva pensare che in un momento economico così difficile, le crociere potessero reggere? Certo, nello sfacelo generale, hanno resistito meglio, ma inevitabilmente scendono anche loro -
La programmazione, infatti, avviene con un anno/due di anticipo e se, nel 2008, questa è stata fatta quando i segnali della crisi non erano così evidenti, quest'anno la crisi c'è tutta per cui le compagnie andranno con i piedi di piombo. "Le crociere inoltre -
Shippingonline
Il prossimo 15 giugno a Palazzo San Giorgio a Genova, si terrà un incontro sul tema "Politica, ricerca e innovazione verso nuovi traguardi, orizzonti ed opportunità" organizzato dalla Maritime Association for Research and Innovation. L'iniziativa invita alla promozione della ricerca e dell'innovazione a sostegno delle attività che coinvolgono industria, università, centri di ricerca, altre organizzazioni, pubbliche istituzioni e nuove imprese appartenenti a settori all'avanguardia in aree strategiche come il trasporto, l'energia e l'ambiente.
Inoltre l'appuntamento pone attenzione al trasporto logistico e agli sviluppi delle piattaforme logistiche sulla cui efficienza si basa la crescita dei traffici portuali e di conseguenza lo sviluppo economico dei territori circostanti. All'incontro interverranno tra gli altri un rappresentante del gabinetto del commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani, il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, il presidente dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo.
Sono previsti interventi da parte di esponenti del mondo dell'imprenditoria, della ricerca e delle istituzioni, tra cui rappresentanti di Confindustria, Autorità Portuale del Levante, Grandi Navi Veloci, Selex, Cetena, Università Bocconi ed European Intermodal Association.
Corrieredeitrasporti.it
Stress ed affaticamento sulle navi sono tra le maggiori cause degli incidenti marittimi, i quali negli ultimi anni hanno avuto la tendenza ad aumentare. Da studi sull'affaticamento sulle navi è risultato, tra l'altro, che le attuali norme, sia nazionali che internazionali, in materia di sicurezza degli equipaggi, non sono sufficienti, o almeno, secondo l'Imo (Organizzazione marittima internazionale), che si occupa della sicurezza sulle navi, non vengono applicate come si dovrebbe.
L'affaticamento degli equipaggi, oltre ad essere un potenziale pericolo per i marittimi e di conseguenza per i passeggeri, è spesso causa anche di inquinamenti dipesi direttamente da questi incidenti. Fino a quando il lavoratore sarà considerato un semplice pezzo di ingranaggio del sistema, stress ed affaticamento resteranno come spada di Damocle a pendere continuamente sulla testa degli equipaggi e dei passeggeri e sulle coste che continueranno ad essere deturpate da questi incidenti. La politica di riduzione degli equipaggi, adottata da anni dagli armatori di tutto il mondo, abbinata all'accelerazione dei traffici, ha portato ad un continuo stress sugli equipaggi, che alla fine, insieme all'affaticamento, è andato a ripercuotersi sulla sicurezza, fino a divenire una delle prime cause degli incidenti marittimi.
Ed è per questo che i marittimi oggi spingono continuamente verso una soluzione radicale di questo problema. Purtroppo la legge di mercato non ha consentito, fino ad ora, l'applicazione integrale di regole utili a fermare questa situazione. In questi giorni, per quanto riguarda l'armamento delle navi, i marittimi del Sdm hanno nuovamente sollecitato il Governo a prendere seriamente in considerazione la loro proposta di una corretta variazione delle tabelle di armamento (tabelle che riportano il numero minimo di personale che una nave deve avere). In Italia è dal 1999 che esiste una legge, la 271/99, emanata anche per ridurre gli orari di lavoro a bordo delle navi, il cui articolo 11, riguardante proprio questi orari di lavoro, è stato modificato con il decreto legislativo 108 del 2005 e del quale non si è ancora vista l' integrale applicazione.
La struttura del lavoro marittimo rende impossibile scindere le ore di lavoro dal numero dei componenti dell'equipaggio delle navi: la mancanza di uno solo di questi porta come conseguenza ad un aumento di lavoro e quindi di stress ed affaticamento sulla totalità o su una parte del restante personale.
Agoravox.it
Funzionari di polizia dei Paesi costieri a bordo delle navi militari presenti nel Golfo di Aden per contrastare la pirateria e processi nei Paesi che effettuano l'arresto dei pirati. Questa la proposta avanzata dalle Nazioni Unite nel corso del vertice G8 Interni-
L'idea dell'Onu combacerebbe quindi con quella italiana. "La proposta italiana è centrata su questo e altri aspetti -
"Ci sono opinioni contrastanti -
Nella sentenza del 25 settembre 2008 la Corte di giustizia europea ha decretato che l'Italia ha omesso di attuare adeguatamente la Direttiva Europea 2000/59/EC del 27.11.2000. Lo scopo della Direttiva è ridurre gli scarichi in mare di rifiuti prodotto dalle navi e di residui di carico da parte delle navi che usano i porti Comunitari.
Allo stato attuale (Maggio 2009) moltissimi porti italiani non hanno un piano di raccolta e di gestione dei rifiuti delle navi.
Una delle disposizioni principali della direttiva riguarda l'elaborazione, l'approvazione e l'applicazione di piani di raccolta e di gestione dei rifiuti prodotti dalle navi per ciascun porto.
OBBLIGHI PER LE NAVI
La Direttiva impone l'obbligo di notifica da parte delle navi. Per questo motivo il CONS.A.R. approntò i REGISTRI DELLE NOTIFICHE che rispondono ai requisiti della normativa, destinati alle navi che scalano i porti Comunitari.
Per ulteriori informazioni e per ordinare i registri
PIANI PORTUALI DI RACCOLTA E GESTIONE
Sempre in ottica di preparazione all'adeguamento della Direttiva, il CONS.A.R. ha pronto uno studio per la redazione dei piani portuali previsti dalla Direttiva, in ottica di potenziale offerta di servizi alle Autorità predisposte all'adempimento.
Si richiama pertanto l'attenzione su tale avanzamento disponibile e sulla disponibilità di CONS.A.R. a prestare tale servizio alle Autorità qualora si intendesse dare rapida implementazione.
Continua a crescere, il settore crocieristico in Europa: nel 2008 ha generato una spesa diretta di 14,2 miliardi di euro (+10%) di cui 4,3 miliardi in Italia (+9%). Il dato è stato diffuso ieri dallo European cruise council (Ecc), nella seconda giornata del "Maritime day", a Roma. Una crescita sostenuta principalmente dall'aumento dei passeggeri imbarcati nei porti europei, che lo scorso anno sono stati 4,7 milioni (+10%). La leadership è andata ancora una volta agli scali italiani, con 1,7 milioni di passeggeri in imbarco. In totale, i crocieristi in transito in Europa sono stati 21,7 milioni (+14%): la meta preferita è stata l'Italia, con una quota del 23%, seguita dalla Grecia (20%).
E se certamente il 2008 è stato un anno straordinario per l'industria delle crociere, fare previsioni per il 2009 è quasi impossibile. "Un'idea precisa potremo averla, forse, a luglio", ha detto l'ad di Msc Crociere, Pier Francesco Vago. "Con l'inizio della crisi sono cambiate anche le abitudini dei consumatori. Quest'anno chi sceglie di passare una vacanza in crociera lo fa o con diversi mesi di anticipo, o a pochissimi giorni dalla partenza. Negli anni scorsi questo fenomeno era praticamente sconosciuto. La conseguenza è che oggi, alla fine di maggio, non siamo in grado di dire quante persone saranno imbarcate sulle nostre navi nei mesi estivi". La sensazione è che la clientela non abbia tradito le attese delle compagnie. "Fare una crociera conviene sempre", ha ribadito Vago. "Salendo su una nave si ha la certezza di spendere una cifra ragionevole senza brutte sorprese. E si ha la grande opportunità di visitare posti diversi senza muoversi dalla propria stanza. Questi aspetti, in tempi di crisi, sono valutati attentamente dai turisti".
I problemi, comunque, restano. Le infrastrutture e la cultura dell'accoglienza a terra, per esempio, che non sempre sono all'altezza della qualità del prodotto-
Le Autostrade del mare vanno rilanciate a livello europeo attraverso la creazione di regole comuni, sinergie e rotte. Questo l'auspicio espresso dal ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Altero Matteoli, a margine della seconda Giornata europea del mare.
"Come governo -
Fino ad oggi, ha proseguito il ministro, "ogni Paese ha lavorato per proprio conto o insieme a un altro. Adesso serve invece una politica integrata, uno sforzo comune per fare sistema anche con altri Paesi del Mediterraneo e del Nord Africa. Le Autostrade del mare -
Nel corso del suo intervento, il ministro aveva sottolineato che la Giornata europea del mare "può essere il momento per estendere la riflessione sul futuro del Mediterraneo e dei processi di integrazione che coinvolgono altre aree fuori dagli attuali confini dell'Ue, valorizzando la carica di sviluppo dell'area mediterranea e, soprattutto, le esperienze di Paesi che, in questi anni, hanno registrato alti tassi di crescita del prodotto interno lordo, maggiori di quelli che si sono verificati nei Paesi europei".
Secondo il ministro, "il mare, interpretato in una logica di sistema, è la griglia su cui vengono a disegnarsi, in concreto, tutti i processi di liberalizzazione e di armonizzazione. È la griglia su cui le volontà teoriche si misurano nella più severa concretezza".
SHIPPINGONLINE
Si svolgerà a Roma, tra il 18 ed il 20 Maggio a Palazzo Spada, la seconda edizione della "Giornata del mare". Oltre alla conferenza centrale di Roma, sono in programma altri quaranta eventi circa in diversi Stati membri dell'UE: seminari, "giornate porte aperte" nei porti e iniziative per la salvaguardia dell'ambiente.
Per approfondire tematiche come la promozione di sinergie tra i Paesi e risolvere potenziali conflitti tra i settori attinenti alle politiche marittime la Commissione Europea, in collaborazione con il governo italiano, ha organizzato per l'occasione un incontro che riunisce le parti interessate: le amministrazioni locali, i rappresentanti del settore imprenditoriale, i responsabili politici e i giornalisti di tutta l'Ue, i quali discuteranno di politiche e pratiche, come la governance marittima integrata, le tecnologie emergenti, la pianificazione dello spazio marittimo, la produzione di energia, i sistemi di sorveglianza dei mari, la riforma della politica comune della pesca, il turismo costiero sostenibile e altro.
E' prevista la partecipazione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli, del ministro degli affari esteri Franco Frattini insieme a rappresentanti della Presidenza Ceca dell'Unione Europea, il presidente della Ce Barroso e il vicepresidente del Parlamento Europeo Rodi Kratsa-
I settori industriali e marittimi al momento risultano centrali per la politica economica che intende occuparsi di crescita e di occupazione sostenibile.
É prevista la partecipazione del Cons.A.R con l'intervento dell'ing. Giuseppe Balzano all'evento di lancio della "Piattaforma Tecnologica Marittima
Sul sito ufficiale della conferenza è diponibile l'agenda
Link
SITO UFFICIALE EUROPEAN MARITIME DAY
PRESENTAZIONE CONS.A.R
La Deiulemar Shipping di Torre del Greco è la prima compagnia di navigazione europea ad aggiudicarsi il prestigioso certificato EMAS, un riconoscimento ottenuto in virtù dell'osservanza ad un particolare schema comunitario volontario riguardante l'ecogestione e audit (EMAS: Eco-
All'interno del porto di Taranto, e alla presenza delle Capitanerie di Porto di Taranto e di Torre del Greco, di Confitarma, CONS.A.R., RINA, DNV e della società di consulenza E.C.O., si è svolta la celebrazione di questo risultato attraverso lo scoprimento sulla nave portarinfuse Angelo della Gatta del logo EMAS, che sarà in seguito apposto anche su tutte le altre navi della flotta torrese.
L'Amministratore Delegato della società, Pasquale della Gatta, sottolinea che il conseguimento di questo obiettivo rappresenta un vanto non solo per la Deiulemar Shipping ma per l'intero armamento nazionale. L'armatore auspica inoltre che la certificazione apporti non solo dei benefici legati alla migliore gestione delle attività della compagnia ma ottenga anche delle ricadute positive in termini economici e di immagine.
Maggiori informazioni sulla certificazione EMAS
Sito internet DEIULEMAR Shipping
Clicca sulla foto per ingrandire
Nella sezione Statistiche è possibile trovare le statistiche aggiornate dell'IUMI (International Union of Marine Insurance) riguardati la flotta mondiale e sugli incidenti navali. I dati utilizzati sono stati estratti dalla Lloyd's Maritime Intelligence Unit, da Lloyds' List e Clarkson.
I dati sono aggiornati al 31 dicembre 2008.
A seguito del seminario tenutosi lo scorso anno, la Lloyd's Maritime Academy organizza il seminario "Reducing Emission to Air from Shipping" che si terrà a Londra dal 22 al 24 Aprile 2009.
Il seminario si concentrerà sui nuovi regolamenti e standard che determineranno il futuro dell'industria marittima.
L'evento riunirà specialisti delle apparecchiature, autorità portuali, fornitori di combustibili e noleggiatori marittimi che hanno bisogno di lavorare a stretto contatto per creare nuove tecniche per il raggiungimento degli standard più recenti. Attraverso casi studio specialistici, i partecipanti esploreranno le più recenti ricerche e sviluppi tecnologici sottolineando le soluzioni innovative. Questo consentirà di ridurre in maniera sostanziale le emissioni navali con metodi che includono il miglioramento dell'efficienza del combustibile, l'incremento dell'efficienza energetica e l'uso di risorse di potenza alternative.
La partecipazione al seminario consentirà inoltre l'acquisizione della qualifica "16 hours Continued Professional Development" riconosciuta dalla "The Solicitors Regulation Authority"
SCARICA LA BROCHURE
La 6°Conferenza Green Ship Technology della Lloyd's List, che si terrà ad Amburgo il 24 e 25 Marzo 2009, è un evento fondamentale per l'industria dello shipping in cui i partecipanti possono scambiare idee ed esperienze, e tenersi aggiornai sugli ultimi sviluppi tecnici e legislativi.
C'è una crescente intolleranza verso qualsiasi fonte di inquinamento navale, e i regolamenti internazionali stanno diventando sempre più restrittivi, in particolare per tutte le emissioni navali. In concomitanza con l'alto e crescente prezzo dei combustibili, le compagnie di navigazione e le industrie ad esse collegate continuano a sviluppare tecnologie nuove e più ecologiche in modo da affrontare i problemi delle emissioni atmosferiche, della gestione del combustibile, della gestione dei rifiuti, della gestione delle acque di zavorra, della rimozione dei liquami e del riciclaggio delle navi. La spinta alla competitività, insieme alla preoccupazione per l'ambiente, favorirà la continua innovazione tecnologica e la ricerca nel campo marittimo.
Nel mondo attuale, gli obiettivi ambientali ed economici vanno di pari passo: la conferenza rappresenta l'opportunità per venire a conoscenza di queste nuove tecnologie e per discutere il potenziale per operazioni sostenibili, dalla progettazione e costruzione al riciclaggio.
Aggiornamenti relativi alla ricerca nazionale ed europea nella quale Cons.A.R. è coinvolto sono disponibili qui
Si è inaugurata con l'Assemblea della Confederazione Italiana Armatori (CONFITARMA) la seconda edizione della 48 Ore del Mare: due giorni di incontri, dibattiti e relazioni sullo stato dello shipping del nostro paese. Nel corso della kermesse vengono anche celebrati i primi dieci anni del Registro Internazionale Italiano, creato con la legge n.30 del 1998. All'Assemblea hanno partecipato Nicola Coccia, presidente di Confitarma; Claudio burlando, Presidente della Regione Liguria; Altero Matteoli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti; Claudio Scajola, Ministro per lo Sviluppo Economico e Edoardo Garrone, Vice Presidente di Confindustria.
Nell'ambito della prima giornata, hanno fatto capolino i temi caldi nell'agenda dell'attuale esecutivo: su tutti la necessità di una nuova legge sui porti, ricordata dal Presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, Luigi Grillo, d'accordo col Ministro Matteoli.
Il trasporto marittimo è il cuore pulsante dell'economia globalizzata. La containerizzazione ha cambiato il mondo e ancor più lo rivoluzionerà nei prossimi anni, con l'inserimento nelle flotte di centinaia di navi. Oltre il 90% del commercio mondiale transita sul mare e il costo del trasporto dei beni di consumo via mare rappresenta meno del 2% del prezzo di vendita. Accade così che trasportare una bottiglietta di birra da Shangai a Genova via mare, costi meno che spedire la stessa bottiglietta via terra da Roma a Genova. Ma la rapidità delle innovazioni ha colto impreparati i politici che negli ultimi anni hanno governato il paese. Le altre nazioni europee hanno fatto passi da gigante, investendo ingenti somme nelle infrastrutture e l'Italia si trova agli ultimi posti in Europa proprio a causa della sua arretratezza infrastrutturale, con i porti sempre più marginalizzati rispetto alle grandi correnti dei traffici.
Eppure in questi ultimi dieci anni il mondo marittimo si è trasformato, con straordinari investimenti diretti degli armatori. L'Italia è tornata a far parte del gruppo delle principali marine mercantili, è ai primi posti in numerosi segmenti di traffico, a iniziare dalle crociere e dai traghetti. Nei cantieri italiani ed esteri sono in costruzione circa 250 navi, per un investimento che supera i 15 miliardi di euro. La fotta italiana è tra le più giovani del mondo e fra le più attente alla salvaguardia dell'ambiente e alla sicurezza della navigazione. Da oggi al 2011, gli armatori possono assumere circa 8.000 persone: comandanti, ufficiali, sottufficiali e marittimi.
Esistono ancora tante nuove frontiere da esplorare ma è dovere dello Stato marinaro sciogliere finalmente i nodi che limitano la crescita del sistema marittimo ad una dimensione poco più che regionale.
Shippingonline.it
Si è svolto presso i locali del CNR di Genova il meeting di avanzamento del progetto ECOMOS. Il progetto è volto alla definizione di un sistema integrato per l'abbattimento delle emissioni inquinanti gassose provenienti dalle navi, in particolare quelle operanti nel settore delle Autostrade del Mare.
Il meeting giunge a conclusione della prima fase del lavoro che è essenzialmente focalizzata alla definizione dello stato dell'arte dal punto di vista degli impianti esistenti a bordo delle navi della categoria di riferimento, della specificazione delle caratteristiche degli inquinanti emessi dalla combustione a bordo di tali navi e degli aspetti normativi di carattere ambientale.
In particolare in questi primi sei mesi di lavori sono stati prodotti due risultati di rilievo:
-
-
I partners che hanno partecipato alla riunione sono i seguenti: Cons.A.R.; CNR con i suoi reparti ISSIA e ISMAR; Università di Genova con i suoi reparti DIMSET e DIBE; CETENA e Università di Trieste (INCA).
Si è tenuto ad Amburgo presso la sede della SAM Electronics Gmbh, il meeting di apertura del sottoprogetto B3 "Nautical Operation & Bridge Decision Support" del progetto FLAGSHIP appartenente al VI PQ Europeo.
Il sottoprogetto si pone come obiettivo iniziale l'ideazione di possibili strumenti tecnologici che possano apportare un consistente aiuto alla navigazione, a partire dagli strumenti attualmente in uso (Radar, ECDIS, AIS, ecc.) opportunamente combinati ed implementati.
Lo scopo è quello di mettere a disposizione degli ufficiali che operano sul ponte degli apparecchi che forniscano informazioni più precise in maniera integrata e con uno sguardo sempre rivolto agli aspetti di sicurezza della navigazione.
Hanno partecipato al meeting i rappresentanti dei partners coinvolti nel sottoprogetto: Cons.A.R.; SAM Electronics; Kongsberg Maritime AS; BMT e Minoan.
Il 6 giugno si terrà a Genova il seminario CBM sulla "Sicurezza e manutenzione: Condition Based Maintenance nel mondo navale. Il seminario è stato organizzato in collaborazione da Cetena, Confitarma e Rina.
Il seminario si svolgerà presso il Museo Luzzati ed è rivolto a tutti gli operatori del settore dello shipping.
L'iscrizione è gratuita e può essere effettuata scaricando questo modulo, sul quale troverete le informazioni necessarie, oltre al programma della giornata.
Cons.A.R sarà presente al seminario: l'ing. Giuseppe Balzano illustrerà ai presenti il progetto europeo RISPECT.
La Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima (PTNM) ha concluso lo scorso 6 Maggio 2008 la prima fase dell'iniziativa RITMARE.
Lo scopo dell'iniziativa in corso di sviluppo è quello di avanzare delle nuove proposte di ricerca nazionale, prendendo spunto anche dalla Stategic Research Agenda (SRA) della Piattaforma Europea. Vari i campi di interesse compresi nella proposta che sono stati suddivisi tra tre gruppi di lavoro:
-
A competitive marittime industry;
-
Safe Sustainable and Effective Waterborne Operations;
Manage & Facilitate Growth and Changing Trade Patterns;
-
Tecnologie per la pesca sostenibile;
Tecnologie per la gestione sostenibile della fascia costiera.
Cons.A.R. ha allestito sul sito un'apposita sezione dedicata all'iniziativa. E' possibile contribuire ai temi relativi al TEAM 2 coordinato da CONS.A.R attraverso commenti da rilasciare all'interno del forum relativo.
Dopo un breve periodo di rodaggio è entrato nel vivo il Centro MARECO, punto di raccolta di informazioni, notizie e normative relative al sistema marittimo-
Nella sezione MARECO troverete un ricco database di informazioni divise per categoria (Normative, Notizie, ecc...) in modo da essere facilmente consultabili
Inoltre è sempre attivo il forum del Centro MARECO dove è possibile discutere dei temi ambientali o dare il proprio contributo con nuove proposte normative e per la riduzione delle emissioni inquinanti.
Nell'ambito della Piattaforma Tecnologica Nazionale Marittima (PTNM) si sta discutendo sulla possibilità di avanzare delle proposte per lo sviluppo di attività di ricerca nazionale.
I temi proposti riprendono in parte quelli presenti nella SRA (Strategic Research Agenda) della Piattaforma Tecnologica Europea (e descritti nel documento Waterborne Vision 2020) e in parte quelli descritti nel documento RITMARE e sono suddivisi nelle seguenti aree di interesse:
-
-
-
-
-
-
-
Cons.A.R., in rappresentanza di Confitarma, è presente nella fase di elaborazione delle priorità come coordinatore del terzo team di lavoro riguardante il "Sistema Trasporto". Le aree tematiche sotto il diretto coordinamento di Cons.A.R. sono pertanto:
-
-
All'interno del nostro sito è stato creato un nuovo forum per l'iniziativa RITMARE dove sono presenti le descrizioni dettagliate delle singole attività proposte per ogni singola area di ricerca. Vi chiediamo cortesemente di leggere le varie possibilità offerte e di contribuire con un breve commento per spiegare quali tra esse risultano, dal vostro punto di vista, maggiormente interessanti per lo sviluppo di futuri studi e ricerche.
Per inviare commenti:
Nel nuovo forum, è stata allestita una sezione dedicata a RITMARE che contiene al suo interno tutte le descrizioni delle attività proposte. Dopo aver effettuato la registrazione al forum è possibile inviare i commenti relativi alle singole attività secondo due modalità:
1) in forma pubblica (tutti gli utenti del forum sono abilitati a leggere) utilizzando la casella di testo che compare a piè pagina;
2) in forma privata (il commento è visibile solo all'amministratore del forum) utilizzando il comando "Inviare una email" presente sotto il logo Cons.A.R. (sulla destra).
Vi ricordiamo che la registrazione è necessaria per poter partecipare al forum e che il termine per l'invio dei vostri contributi è fissato per venerdì 2 Maggio 2008.
Restiamo in attesa di una vostra cortese collaborazione e vi porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Nell'ambito del progetto ECOMOS, il Cons.A.R. ha avviato presso le compagnie di armatori operanti nel settore delle Autostrade del Mare, un'indagine volta a definire lo stato dell'arte relativamente agli impianti installati a bordo delle navi e dei combustibili utilizzati.
E' possibile scaricare il questionario utilizzato (in formato pdf), da compilare e rispedire fia FAX al n° 081/8826194
SCARICA IL QUESTIONARIO
Una vasta indagine, unica nel suo genere, prodotta su un esteso campione di marittimi europei, affronta e focalizza il tema attuale dell'introduzione delle nuove tecnologie a bordo delle navi, dell'importanza, delle criticità e delle opportunità che questo tema riveste nei vari aspetti che riguardano il trasporto marittimo moderno: SICUREZZA -
Il lavoro è stato condotto da ConsAR (Coordinatore) in collaborazione con i principali esperti europei
Il lavoro, completato a Marzo 2008, è stato svolto nell'ambito del progetto Europeo FLAGSHIP. È possibile scaricare il summary del rapporto di analisi. Coloro che sono interessati ad approfondimenti e a maggiori informazioni sono invitati a contattarci all'indirizzo e-
Rapporto statistico sui dati di incidenti marittimi nel periodo 1999 – 2003.
Sulla base dei dati ufficiali dell'IMO, il Cons.a.r. ha elaborato una analisi statistica degli incidenti di tipo grave (serious) e molto grave (very serious) accaduti nel periodo di riferimento.
Le analisi, riportate in forma grafica, riguardano:
-
-
-
SCARICA IL RAPPORTO
I risultati riportati nel seguente rapporto sono stati ottenuti dall'analisi delle risposte al questionario relativo all'indagine FLAGSHIP fornite dal campione complessivo dei marittimi italiani che hanno contribuito allo studio.
Per rendere più semplice la consultazione, nel rapporto sono presenti dei grafici esplicativi che mostrano i risultati ottenuti secondo uno dei due metodi:
• media del campione;
• valore percentuale.
SCARICA IL RAPPORTO
In data 4 Ottobre 2007 è stato approvato il Decreto Direttoriale n.1279/Ric. della Direzione Generale per il Coordinamento e lo sviluppo della Ricerca (Dipartimento per l'Università, l'Alta formazione artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca Scientifica e Tecnologica) con il quale si finanziano n.3 progetti di ricerca di base raccordabili ai programmi strategici del PNR connessi con le idee progettuali.
Fra i tre approvati è incluso il progetto "ECOMOS"
ECOMOS -
Partecipanti: CNR, Cetena (Centro per gli studi di Tecnica Navale SpA, Cons.A.R, UNI Genova, Cons.Interuniversitario Nazionale "La chimica per l'ambiente"